Bari, 29-30 ottobre 2007
ANTONIO GRAMSCI: TRA PASSATO E PRESENTE
Convegno internazionale di studi
Proletariato, Freud e femminismo
Gramsci, ma quale rivoluzione oggi? Due giornate di dibattito sull'autore dei "Quaderni". A Bari si sono incontrati intellettuali italiani e stranieri: molto studio ma nessun dogmatismo. Relatori e relatrici hanno discusso confrontando tesi anche molto diverse.
Cronaca di Tonino Bucci
BARI " Non doveva essere una celebrazione. E neppure cedere alla tentazione opposta di leggere Gramsci come un autore "attuale" e pacificato con lo spirito dominante di oggi. E così è stato. Il convegno "Antonio Gramsci: tra passato e presente" s'è svolto secondo le intenzioni di chi l'ha organizzato, di Pasquale Voza, direttore del centro interuniversitario di ricerca per gli studi gramsciani e della Igs Italia rappresentata da Giorgio Baratta. Rigore accademico tanto, ma scolasticismo poco o zero. Dibattito ricco, grande partecipazione di studenti, un dato generazionale confortante. Nessuna concessione al conformismo del nostro tempo, è prevalso invece il gramsciano "spirito di scissione", la scelta partigiana, la comprensione critica, senza mai rinunciare al rigore e allo scrupolo filologico.
Ma perché c'è necessità di Gramsci? Perché non ha rinunciato a pensare la rivoluzione pur trovandosi nel pieno d'una sconfitta epocale. Perché con le sue categorie -